Il nostro sistema

I documenti societari

documenti societari 1

Attraverso questi documenti societari, condividiamo in modo trasparente le decisioni, le delibere e i principali dati contabili relativi alla nostra attività.

Contenuti del documento: Costituzione, denominazione e scopo mutualistico, sede competenza territoriale, durata, Soci, oggetto sociale, operatività, patrimonio, capitale sociale, azioni, organi sociali, assemblea dei Soci, Consiglio di Amministrazione, Comitato Esecutivo, Collegio Sindacale, assunzioni di obbligazioni nei confronti della società, Collegio dei Probiviri, Direttore, rappresentanza e firma sociale, bilancio, utili, riserve, ristorni, scioglimento della società, disposizioni transitorie.

Recependo le indicazioni del decreto legislativo 231/2001, abbiamo adottato un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo.

Il decreto legislativo 231/2001 ha introdotto nell’ordinamento giuridico un regime di responsabilità amministrativa a carico delle società per reati tassativamente elencati e commessi nel loro interesse o a vantaggio di persone fisiche che rivestano funzioni di rappresentanza, amministrazione o direzione, nonché esercitino, anche di fatto, la gestione e il controllo delle società medesime, ovvero siano sottoposte alla direzione o alla vigilanza di uno dei soggetti sopra indicati.
Lo stesso decreto, al fine di prevenire i reati sanzionabili e, quindi, di tutelare la società da responsabilità oggettive per illeciti commessi da propri esponenti (c.d. figure apicali), prevede la possibilità di adottare un Modello di Organizzazione e Controllo, con efficacia esimente.

Noi abbiamo pertanto predisposto un nostro Modello, formalizzato in un documento normativo interno e, contestualmente, abbiamo adottato delle Linee Guida di Condotta, che si propongono di fissare standard etici di riferimento e norme comportamentali a cui orientare i processi decisionali aziendali e la condotta della banca. Tali documenti enunciano, inoltre, l’insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità della banca rispetto a tutti i soggetti (clienti, fornitori, dipendenti e/o collaboratori) con i quali entra in relazione per il conseguimento del proprio oggetto sociale.
L’esenzione dalla responsabilità amministrativa come disciplinata dall’articolo 6, comma 1 del decreto legislativo 231/2001 prevede anche l’istituzione di un Organismo di Vigilanza (OdV) della società, dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo e che ha il compito di valutare l’applicazione dei principi prestabiliti, l’efficacia delle misure adottate per prevenire la commissione dei reati e garantire una gestione corretta della banca.