Relazione all’Assemblea dei Soci 2005

Risultati economici dell’esercizio 2004

Il punto di... | 

Signori soci,
il 2004, così come previsto dal Piano Strategico Aziendale, è stato, per la nostra banca, l’anno del “consolidamento”.

Le adeguate e, soprattutto mirate, politiche di sviluppo perseguite con il regolare e meticoloso controllo dei rischi assunti hanno consentito di rafforzare la posizione della banca in termini patrimoniali e reddituali. Il brillante risultato economico per l’anno trascorso ne è la valida e lampante testimonianza.

La struttura organizzativa risponde, perfettamente, alle disposizioni dettate dall’Organo di Vigilanza in materia di sana e prudente gestione.

La strategia di espansione territoriale del nostro istituto è proseguita con l’ottenimento, da parte della Banca d’Italia, dell’autorizzazione all’apertura della nuova filiale di Sala Consilina. È un successo di enorme portata per la valenza del Comune di Sala Consilina in termini economici, imprenditoriali e sociali. Ed è, ulteriormente, una straordinaria occasione di crescita per la banca.

I risultati economici ottenuti nel corso dell’esercizio 2004 sono i seguenti:

  • l’utile – al lordo degli accantonamenti per rischi ed oneri, delle rettifiche di valore nette, delle imposte e della gestione straordinaria – è risultato pari a Euro 1.346.268. L’utile di esercizio, al netto dei suddetti oneri, ammonta ad Euro 1.058.383, superiore di Euro 133.167 all’utile netto conseguito nel 2003;
  • la raccolta fiduciaria diretta ed indiretta risulta pari ad Euro 101.274.874, superando, in modo consistente, il budget di crescita della raccolta totale per l’anno 2004 e l’ammontare della raccolta totale registrata a fine 2003 (+ Euro 7.386.599);
  • gli impieghi nei confronti della clientela ammontano ad Euro 62.756.760, con un incremento percentuale pari al 13,8% su base annua;
  • il patrimonio aziendale, comprensivo dell’utile di esercizio destinabile alle riserve, ammonta ad Euro 10.486.458, in aumento di Euro 963.905 rispetto all’esercizio 2003.

I risultati sopra descritti saranno analizzati sistematicamente di seguito con riferimento ai singoli profili della situazione aziendale, non senza aver prima proceduto all’analisi dell’evoluzione, nel corso dell’anno 2004, del sistema economico internazionale e domestico e del sistema bancario e finanziario nazionale.

EVOLUZIONE DELLA SITUAZIONE AZIENDALE

Signori Soci,
i risultati conseguiti dalla nostra banca nel corso del 2004 in termini patrimoniali, economici e finanziari hanno superato gli obiettivi aziendali prefissati per l’esercizio trascorso e risultano coerenti con l’evoluzione del settore bancario, sia a livello nazionale, sia regionale.

Si procede, di seguito, ad un’analisi della struttura finanziaria aziendale a livello di raccolta fiduciaria, di impieghi economici e finanziari e di risorse patrimoniali al fine di esporre le consistenze e la composizione di tali aggregati, l’evoluzione temporale e i conseguenti riflessi sul processo economico aziendale.

RACCOLTA FIDUCIARIA

La raccolta diretta ha raggiunto il valore di Euro 97.675.042. Si registra una crescita, rispetto alla consistenza dello stesso aggregato a fine 2003, pari ad Euro 6.766.372.

L’incremento ottenuto nel corso del 2004, pari al 7,4% su base annua, rientra nel sentiero di crescita della raccolta mostrato dalla nostra azienda negli anni scorsi, e tende a riconfermare nettamente il forte senso di appartenenza dell’istituto alla zona di competenza territoriale in cui opera e la fiducia dei risparmiatori. Sfruttando a pieno la radicata conoscenza del tessuto sociale ed economico, infatti, riusciamo a soddisfare le più svariate richieste ed esigenze avanzate dai nostri soci e dalla nostra clientela attraverso un oculato mix di prodotti tradizionali e di prodotti con caratteristiche estremamente innovative.

Analizzando la composizione della raccolta diretta si può constatare una crescita sostenuta in tutte le forme tecniche offerte, cui occorre aggiungere anche la media estremamente elevata di operazioni di “pronti contro termine” durante tutto il 2004, volte a soddisfare quelle richieste di investimento della clientela caratterizzate da elevati importi da investire e, contemporaneamente, da un orizzonte temporale a breve termine.

La raccolta indiretta ammonta ad Euro 3.599.832, in buona crescita rispetto al valore registrato nell’esercizio 2003 (Euro 2.979.732). Le motivazioni di tale incremento sono da ricercare nel proficuo ritorno derivante dall’istituzione dell’Ufficio Finanza, creato all’inizio del 2004, al quale è stato demandato il compito di convogliare una parte delle decisioni di investimento della clientela verso strumenti finanziari mobiliari. Il tutto, naturalmente, viene eseguito con la massima attenzione verso il profilo di rischio della clientela e degli strumenti collocati.

La raccolta complessiva, pertanto, ha raggiunto il valore di Euro 101.274.874 rispetto al totale della raccolta dell’anno 2003 (Euro 93.888.402), con un incremento su base annua del 7,9%.

Il costo medio sostenuto dall’azienda è pari all’1,93%. Nel corso del 2004 sono state create ulteriori convenzioni con determinate tipologie di clientela, ottenendo il duplice vantaggio di seguire in modo più appropriato le necessità attuali e future dei clienti e di migliorare la redditività aziendale.

Allo stesso tempo, le scelte della banca in materia di tassi passivi hanno sempre tenuto in costante riferimento le politiche di tasso rilevate sui mercati finanziari e valutari, non sottovalutando, inoltre, i tassi praticati dalla concorrenza sia a livello regionale che provinciale. Le iniziative hanno, come detto, sempre privilegiato la clientela, sia in termini di remunerazione dei rapporti, sia in termini di gestione dei rapporti stessi.

IMPIEGHI ECONOMICI

Il totale dei crediti erogati alla nostra clientela, alla fine del 2004, ammonta ad Euro 62.756.760, con un incremento pari ad Euro 7.595.064 (+13,8%).

L’incremento risulta essere superiore all’aumento dei prestiti rilevabile a livello nazionale per tutto il comparto bancario (+6%) e trova concreto riscontro nelle scelte aziendali assunte in materia di espansione della massa di credito concessa alla clientela.

Si denota un incremento, seppur contenuto, nel comparto a breve termine (+2,2%). Continua la crescita nel comparto a medio-lungo termine dei mutui ipotecari e chirografari destinati all’acquisto della prima casa o di immobili ad uso funzionale per le attività produttive e commerciali dei clienti richiedenti (+19,2%).

I crediti di firma, costituiti, quasi esclusivamente, da garanzie fideiussorie rilasciate dalla banca a favore di enti pubblici per conto della clientela, ammontano ad Euro 5.036.888, registrando una sostanziale stabilità rispetto all’ammontare dei crediti stessi esistente a fine esercizio 2003.

Occorre sottolineare che la politica di espansione dei crediti, attuata nel corso del 2004, ha tenuto, sempre, in grande considerazione le potenzialità di sviluppo del contesto economico e sociale in cui operiamo e che tutti i finanziamenti concessi sono stati, attentamente, valutati alla luce delle capacità finanziarie ed economiche dei debitori e dei requisiti patrimoniali posseduti da loro e dai propri garanti.

Dopo aver effettuato una profonda analisi dei crediti in essere durante l’anno si è proceduto a rivedere la rischiosità finanziaria attuale dei crediti stessi (sofferenze), che ammonta ad Euro 1.266.818, pari solo al 2% degli impieghi, valore nettamente inferiore al 4,7% registrato per l’intero comparto bancario e il 2,9% rilevato per l’intero sistema delle banche di credito cooperativo. La validità degli impieghi è testimoniata anche dalla contenuta rischiosità potenziale (incagli), che è pari ad Euro 1.470.197 (2,34% degli impieghi). Le perdite previste sugli impieghi, in base all’analisi delle caratteristiche di solvibilità dei clienti classificati a sofferenza, ammontano ad Euro 1.320.660, pari al 2,1% del totale degli impieghi.

Il tasso medio rilevato sul totale degli impieghi risulta uguale al 6,95%, in linea con il trend rilevabile sui mercati. Ovviamente, si è valutato con estrema attenzione il grado di rischio dei singoli riceventi crediti ed allo stesso tempo le esigenze di sviluppo economico sociale.

La crescita registrata nel settore dei crediti appare, comunque, coerente con la politica creditizia definita nel piano strategico aziendale. Pur in presenza di maggiori volumi operativi, la politica perseguita dalla banca ha privilegiato i finanziamenti a medio-lungo termine e destinato buona parte della crescita a finanziamenti alle imprese, rafforzando la quota destinata ai settori trainanti dell’economia locale quali l’edilizia e le opere pubbliche, il commercio ed i trasporti.

La crescita aziendale e, quindi, l’assunzione di un maggior livello di rischio sono fattori che ci hanno indotto e ci inducono a porre particolare attenzione al sistema dei controlli interni e alla loro “adeguatezza”.

INVESTIMENTI FINANZIARI, PATRIMONIO AZIENDALE E INGRESSO DI NUOVI SOCI

Gli investimenti finanziari costituiti da valori mobiliari ammontano ad Euro 26.477.866, i rapporti interbancari netti ad Euro 14.659.756 e le partecipazioni in aziende bancarie e in progetti ad Euro 219.125.

Il margine di intermediazione degli investimenti finanziari e in titoli è stato pari ad Euro 1.128.442, sostanzialmente in linea con quanto ottenuto nell’esercizio precedente, quando tale margine si attestava sul valore di Euro 1.131.207; è stato registrato un utile sulle operazioni finanziarie effettuate pari ad Euro 26.230 contro un utile netto di Euro 11.052 registrato nel 2003.

Il patrimonio aziendale per l’anno 2004, compreso l’utile d’esercizio, i fondi rischi ed il trattamento di fine rapporto ammonta ad Euro 10.809.457. La struttura patrimoniale copre ampiamente la consistenza (Euro 3.194.364) degli attivi immobilizzati non fruttiferi (immobilizzazioni tecniche, partecipazioni, sofferenze), al netto delle relative quote di ammortamento annuale.

Il patrimonio di vigilanza ammonta ad Euro 10.319.710, con una crescita annuale di Euro 950.762, dovuta, principalmente, all’incremento della quota di utile destinata a riserva per l’anno 2004 (926.631,34 Euro).

Nel corso dello scorso esercizio è continuato il trend di crescita della nostra compagine sociale. Vi è stato, infatti, l’ingresso di 35 nuovi soci contro 20 uscite (rappresentate esclusivamente da soci deceduti o esclusi ai sensi dell’art. 13 dello Statuto), per un totale di 640 soci in carica al 31 Dicembre 2004, in linea con il piano strategico definito dal Consiglio.

ASSETTO ECONOMICO

L’utile netto conseguito nell’anno 2004 dalla nostra banca risulta pari ad Euro 1.058.383, con un incremento di Euro 133.167 rispetto all’utile conseguito nel 2003, in linea con le strategie aziendali al fine di garantire una sana e prudente gestione della banca.

Il margine di interesse, pari ad Euro 3.599.780, ha registrato un incremento pari ad Euro 49.240. Il margine di intermediazione ha raggiunto un valore di Euro 4.395.692, con una variazione positiva di Euro 95.363, dovuta sia alla crescita del margine di interesse, sia all’incremento delle commissioni sulle operazioni effettuate dalla clientela.

L’utile netto di esercizio (Euro 1.058.383) risponde agli obiettivi prefissati per l’anno 2004, tenendo conto che l’incremento del margine di intermediazione e i proventi straordinari riescono a coprire sia l’aumento registrato nella struttura dei costi sia le rettifiche operate.

Si è registrato, infine, un aumento dell’incidenza delle imposte dovute al nuovo regime di tassazione degli utili delle società cooperative. In particolare, l’esenzione delle somme destinate a riserva si applica per la sola quota del 70% dell’utile netto d’esercizio.

Possiamo, tuttavia, affermare che il livello di reddito generato nell’anno 2004 risponde a pieno ai criteri di sana e prudente gestione imposti dall’Organo di Vigilanza.

PROFILI ORGANIZZATIVI

Nell’esercizio 2004 è stata consolidata l’attività di riorganizzazione aziendale attraverso un adeguato utilizzo delle tecnologie informatiche delle quali era stata acquisita già la licenza d’uso. Sono stati, inoltre, razionalizzate le ubicazioni di alcuni uffici, al fine di supportare al meglio le esigenze dell’azienda in termini di operatività ed efficienza.

Durante lo scorso anno, abbiamo instaurato un rapporto di fattiva collaborazione con la Federazione Campana delle Banche di Credito Cooperativo, con la quale abbiamo condiviso molteplici scelte in termini di organizzazione ed operatività aziendale; alla Federazione, inoltre, abbiamo affidato lo svolgimento delle attività di Internal Audit, svolte dalla stessa in modo assolutamente impeccabile e professionale.

I successi del 2004, inoltre, sono evidenziabili dalla riconferma del ruolo di Tesoriere Unico per i Comuni di Sant’Angelo a Fasanella, Sacco, Pertosa e Piaggine, e dalla aggiudicazione della gestioni del servizio di tesoreria per i Comuni di Polla e di Sassano. È stato possibile raggiungere risultati, di tale portata e valore, grazie all’estrema competenza e capacità nella gestione delle esigenze di tesoreria per gli enti pubblici maturata nel corso degli anni. Pertanto, abbiamo proceduto a rafforzare l’intero settore della Tesoreria Enti attraverso l’inserimento di nuove valide figure professionali e con l’adozione di un sistema informatico di collegamento con gli Enti, che evita una mole enorme di lavoro manuale e consente il più sicuro trattamento elettronico dei dati.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO

Dalla chiusura dell’esercizio alla data di approvazione del bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione non si sono verificati fatti gestionali ovvero accadimenti tali da influenzare i risultati aziendali innanzi descritti. Pertanto, il progetto di bilancio riporta puntualmente gli eventi che hanno interessato l’operatività aziendale nell’esercizio.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Gli interventi organizzativi, operativi e gestionali, assunti nell’ambito dei programmi definiti, dovrebbero assicurare il mantenimento delle posizioni acquisite sul mercato di riferimento in termini di impieghi, raccolta e servizi. In tal modo, si adeguerà l’offerta degli stessi servizi all’evoluzione del mercato e, quindi, si potranno aumentare i livelli competitivi, già espressi nel recente passato, in termini di prezzi e condizioni.

La nuova filiale di Sala Consilina garantirà alla banca uno sviluppo in un’area geograficamente importante per le strategie aziendali. Vi sono, infatti, adeguati margini di crescita sia per ciò che concerne le grandezze patrimoniali, sia per ciò che concerne la redditività aziendale.

In previsione, per il prossimo biennio, la Banca intende consolidare le posizioni raggiunte sul territorio tradizionale ed analizzare le possibilità di maggior penetrazione sulle piazze che, pur rientrando nella propria competenza, sono rimaste, sino ad ora, poco esplorate. Si valuterà, pertanto, la fattibilità della richiesta di autorizzazione all’apertura di una nuova filiale, nonché progetti di fusione per incorporazione di una consorella.

La realizzazione di tali obiettivi dipende dalla capacità di continuare a contenere il ritorno dei crediti anomali per compensare, così, la riduzione in atto del differenziale dei tassi. Gli stessi costi dovranno essere mantenuti sui livelli espressi per l’esercizio passato, nonostante i programmati investimenti in risorse e strutture da realizzare al fine di adeguare l’offerta dei servizi alle richieste del mercato ed, in particolare, alle esigenze espresse dai Soci della banca.

Sono già certi i cambiamenti derivanti dalla nuova legge sul Diritto Societario, che è entrata in vigore a partire lo scorso Settembre, e che ha imposto l’adeguamento dello Statuto delle società cooperative entro il prossimo Giugno. A tal fine, la banca sta già operando per il pieno rispetto di tale scadenza.

Infine, abbiamo l’interesse a sottolineare come i risultati relativi ai primi mesi dell’anno in corso confermano i trend di crescita dello scorso esercizio sia in termini patrimoniali sia in termini reddituali.

PROGETTO DI DESTINAZIONE DELL’UTILE DI ESERCIZIO

Ai sensi dell’art. 49 dello Statuto e dell’art. 37 del decreto legislativo 1/9/93 n.385 (Testo Unico), il Consiglio di Amministrazione propone all’assemblea di destinare l’utile netto dell’esercizio 2004, pari ad Euro 1.058.382,82:

  • alla riserva ordinaria Euro 926.631,34

  • a fondo beneficenza e mutualità Euro 100.000,00

  • ai fondi mutualistici Euro 31.751,48

L’assetto patrimoniale, dopo l’imputazione alle riserve dell’utile netto d’esercizio, risulta così composto:

  • Capitale sociale Euro 158.822,22

  • Sovrapprezzo di emissione Euro 146.014,20

  • Riserva legale indivisibile Euro 10.117.064,67

  • Fondo rischi bancari generali Euro 64.557,11

Totale Euro 10.486.458,20

CRITERI SEGUITI NELLA GESTIONE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI SCOPI STATUTARI DELLA SOCIETÀ COOPERATIVA AI SENSI DELL’ART. 2 DELLA LEGGE N. 59/92

Signori Soci,
in conformità col carattere cooperativo della società, così come previsto dall’art. 2 della legge n. 59/92, Vi informiamo che, per il conseguimento degli scopi sociali, il Consiglio di Amministrazione ha operato, proponendosi di proseguire su tale orientamento, per consolidare e rafforzare il carattere localistico della nostra Banca; in uno scenario in cui le banche tendono a perseguire sempre più grandi dimensioni, la nostra primaria missione è rappresentata dalla capacità di coniugare la ricerca di economie di scala con il rafforzamento del legame con la Comunità locale.

In riferimento a ciò, comunichiamo che nel corso del 2004, come preannunciato nel corso dell’ultima Assemblea dei Soci, la nostra banca ha:

  • ottenuto l’autorizzazione da parte della Banca d’Italia all’apertura della nuova filiale di Sala Consilina, in località Sant’Antonio, che sarà operativa dai prossimi giorni di aprile;

  • predisposto, in collaborazione con la Provincia di Salerno, e più specificamente con l’Assessorato alle Politiche Ambientali, un’apposita convenzione al fine di finanziare tutti gli Enti della Provincia per l’acquisto di macchine alimentate da fonti di energia alternativa e non inquinanti;

  • creato la Carta dell’Emigrato, con la sottoscrizione della quale tutti gli emigrati, originari dei comuni della nostra area di competenza, hanno diritto alla gratuita consulenza in campo finanziario, amministrativo, legale e sanitario; la presentazione della Carta è avvenuta nell’ambito dei festeggiamenti del Columbus Day;

  • supportato il progetto ECOMETA, costituito da una mostra e un concorso, entrambi di natura didattica (destinati ad oltre 100 istituti di 45 comuni della Provincia) che illustrano il passaggio dall’indifferenza sul tema del riciclaggio dei rifiuti all’acquisizione di una forte e definitiva consapevolezza del problema ecologico;

  • accettato, con estremo entusiasmo, di far parte della rete di sponsor del progetto di ricerca scientifica “Parco Genetico del Cilento e Vallo di Diano”, promosso dall’Istituto di Genetica e Biofisica del CNR di Napoli, in collaborazione con l’Ente Parco. L’indagine, attraverso l’analisi di diversi parametri svolta sulle popolazioni locali, intende risalire alle cause genetiche delle malattie ereditarie complesse e confrontare i risultati cilentani con quelli che si stanno raccogliendo in altre comunità scientifiche;

  • stipulato un’apposita convenzione con l’Associazione Imprenditori Vallo di Diano, attraverso il Consorzio Fidi, avente come oggetto l’applicazione di particolari condizioni, in materia di finanziamenti, a tutti gli associati;

  • creato convenzioni specifiche per gli iscritti agli Ordini dei Dottori Commercialisti, dei Ragionieri e Periti Commerciali e degli Avvocati di Sala Consilina, per soddisfare in modo puntuale ed efficiente le esigenze di tali categorie di professionisti;

  • accettato di ospitare, presso la propria sede di Roscigno, due stage di formazione per altrettanti studenti dell’Istituto Comprensivo di Piaggine, al fine di incrementare il bagaglio culturale ed umano degli studenti coinvolti;

  • partecipato, in modo costante e fortemente attivo, al progetto di “Formazione Permanente” con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e del Collegio dei Ragionieri di Sala Consilina, attraverso la presenza di nostri funzionari per le attività di docenza e testimonianza;

  • organizzato, in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti di Sala Consilina e con l’Associazione Imprenditori Vallo di Diano, un convegno sulle modifiche introdotte dalle nuove disposizioni emanate dal Consiglio di Basilea in tema di valutazione del rating delle aziende richiedenti credito;

  • offerto un contributo per l’acquisto di strutture di intrattenimento per gli ospiti delle strutture SIR di Sant’Arsenio;

  • partecipato, in qualità di partner, alla “Prima Rassegna Provinciale di Giornalismo” organizzato all’interno della monumentale Certosa di Padula, alla quale hanno partecipato illustri esponenti del mondo giornalistico nazionale;

  • contribuito, con successo, alla realizzazione della mostra “Teggiano Antiquaria”, che si proponeva come scopo principale la valorizzazione dell’immenso patrimonio artistico del Centro Storico di Teggiano;

  • organizzato, a favore dei soci, la crociera nel Mediterraneo Orientale nel mese di Luglio, un viaggio per scoprire le bellezze di Praga nel mese di Agosto ed il consueto soggiorno ristoratore presso le stazioni termali di Riccione;

  • supportato la realizzazione di molteplici manifestazioni sociali e culturali, come “Parole e Suoni dal Borgo”, manifestazione di caratura internazionale che ha visto la presenza di numerosi artisti di successo esibitisi all’aperto nell’inimitabile cornice di Roscigno Vecchia;

  • effettuato molteplici attività di beneficenza, al fine di aiutare le categorie sociali più svantaggiate nel raggiungimento di una maggiore serenità;

  • predisposto le vacanze estive per i disabili e gli anziani ospiti delle strutture di San Vito in Sant’Arsenio; iniziativa che conferma la sensibilità sempre dimostrata a favore delle categorie svantaggiate e la continua attenzione alle problematiche sociali della nostra banca;

  • sponsorizzato le squadre di calcio del Valdiano e della Santarsenese, partecipanti al Campionato di Promozione;

  • affiancato l’istituzione di una scuola calcio professionale per i bambini del Vallo di Diano, diretta dall’ex capitano del Napoli Calcio, Giuseppe Bruscolotti.

    Le strategie direzionali della Banca si sono esplicate, inoltre, nella ridefinizione dell’assetto organizzativo, anche alla luce delle strategie delineate nel piano strategico, delineando con estrema attenzione i diversi ruoli professionali e identificando le risorse più adeguate a cui affidare le diverse responsabilità.

Appare evidente, quindi, come il 2004 possa essere considerato un anno estremamente vantaggioso e positivo in termini di iniziative sociali e culturali, per ciò che concerne lo sviluppo complessivo della nostra comunità, ed estremamente efficace e di successo, per ciò che concerne la redditività aziendale ed il consolidamento della solidità e stabilità aziendale.

Per il futuro, il nostro istituto deve continuare, sempre, lungo il percorso volto al raggiungimento della stabilità patrimoniale e dell’efficienza economica, percorso che ha mostrato tutti i notevoli effetti benefici nel corso del 2004.

Il 2005, inoltre, potrà e dovrà essere l’anno della svolta dal punto di vista dello sviluppo aziendale.

È stato avviato, infatti, il progetto di fusione con la Banca di Credito Cooperativo “Alto Cilento” di Laurino.

Tale operazione può rappresentare un’occasione per far diventare la nostra banca una realtà finanziaria di grande spessore della zona sud della Provincia di Salerno. Le sinergie esistenti in termini di comunanza territoriale, di condivisione della clientela, di rafforzamento della struttura aziendale rendono l’operazione stimolante.

La volontà delle parti è di costituire una nuova banca, che metta insieme i vantaggi competitivi di ciascuna e faccia dell’efficienza aziendale e dello spirito cooperativo il proprio elemento fondante.

Le strategie di fusione non sono mai semplici. Prevedono grande impegno ed un’attenta analisi delle modalità d’integrazione di due realtà aziendali diverse. L’importante è non perdere mai di vista il nostro senso

di attaccamento e lo spirito di sacrificio per quest’azienda, elementi che ci hanno permesso di farla diventare una delle banche di credito cooperativo più efficienti della Regione Campania.

L’obiettivo, quindi, per l’anno in corso, è di fare tutto quanto in nostro potere per far sì che l’operazione si concluda in modo positivo ed in coerenza con gli obiettivi di entrambe le banche.

Una fase importante e fondamentale per lo sviluppo della nostra banca sarà, inoltre, rappresentata dall’apertura della nuova filiale di Sala Consilina. Il nostro inserimento in un tessuto sociale ed economico così complesso ha una duplice rilevanza:

· da un lato, rappresenta un passo importante per le nostre strategie di posizionamento nell’area del Vallo di Diano, in quanto opereremo in modo continuo nel Comune simbolo e motore dello sviluppo economico e sociale del Vallo;

· dall’altro, l’ampliamento sostanziale della nostra area di competenza territoriale ci consentirà nuove strategie di espansione verso comuni e zone geografiche di estremo interesse per la crescita aziendale, come i due nuovi comuni di nostra competenza in Provincia di Potenza, Brienza e Marsico Nuovo.

A queste grandi sfide si aggiungono, poi, le strategie di miglioramento del sistema dei controlli interni e di deleghe nell’operatività, in modo da garantire che i processi aziendali siano implementati in modo tempestivo ed autonomo da parte dei dipendenti preposti per rispondere alle mutanti esigenze della clientela e delle autorità destinate al controllo.

Lo scorso anno, sempre in questa sede, parlavamo di CREAZIONE DI VALORE, concetti solitamente molto lontani per una banca di credito cooperativo, ma non per la nostra.

Siamo pienamente convinti che, durante il 2004, abbiamo creato valore per tutte le categorie sociali con le quali abbiamo l’onore di interagire, ossia la clientela, i nostri Soci, la collettività ed i nostri dipendenti.

I risultati aziendali confermano integralmente tutto questo.

Ciò che più ci interessa e ci stimola, infatti, è svolgere la nostra attività nel miglior modo possibile, operando sempre alla luce dei valori cooperativi, che devono, obbligatoriamente, contraddistinguere una banca di credito cooperativo.

L’apertura della nuova filiale di Sala Consilina e la progettata operazione di fusione saranno, per noi, un’ulteriore spinta in questa direzione.

CONCLUSIONI

Signori Soci,
la collaborazione tra i soci e la banca ha consentito di rafforzare la stabilità, l’efficacia e l’efficienza della stessa e, conseguentemente, di assumere iniziative volte a sostenere lo sviluppo economico e sociale del territorio.

Tale collaborazione, unitamente all’impegno costante ed incondizionato di tutto il personale, ha rappresentato per il Consiglio di Amministrazione, durante lo scorso esercizio, motivo di estrema soddisfazione, soprattutto per l’assoluta trasparenza e l’onestà di sempre che hanno caratterizzato il lavoro svolto.

L’occasione è gradita per rivolgere un vero e sentito ringraziamento alla Banca d’Italia, nelle persone del Direttore, Dott. Chiarenza e dei suoi collaboratori, che valutano, sempre, con attenzione, ogni nostra politica di sviluppo.

Ringraziamenti speciali vanno alla nostra Federazione, in particolar modo al Presidente, Dott. Silvio Petrone, e al Direttore, Rag. Franco Vildacci, oltre che all’intera struttura, per l’ausilio e l’attività di consulenza fondamentali per le nostre attività.

Esprimiamo la nostra riconoscenza al lavoro efficace e puntuale effettuato dai membri del nostro Collegio Sindacale, coordinati dal Presidente, Rag. Mario Scavarelli, e dai due sindaci effettivi, Rag. Vito Resciniti e Dott. Fabio Condemi.

Non possiamo esimerci dal ringraziare, in questa sede, i Presidenti dei due Comitati Consultivi Locali: il Preside Antonio Vairo per il Comitato del Cilento/Alburni ed Angelo Greco del Comitato Vallo di Diano.

Un ringraziamento particolare ed unico, infine, per tutto il nostro personale dipendente in ogni ordine e grado, che rappresenta uno dei pilastri fondanti della nostra banca, la fonte primaria di successo per il nostro istituto. I nostri dipendenti, infatti, hanno fatto dello spirito di abnegazione e di attaccamento all’azienda il valore portante del proprio lavoro; ci hanno consentito di ottenere i successi finora conseguiti e saranno, certamente, la chiave di volta che consentirà alla nostra banca di vincere, in maniera egregia, le nuove sfide che affronteremo nel prossimo futuro.

Non da ultimo, ci preme sottolineare, con orgoglio, il prestigioso incarico ricevuto dal nostro amatissimo Presidente, Dott. Filippo Mordente, quale membro, a livello nazionale, del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, oltre alla riconferma quale membro del Consiglio di Amministrazione della Federazione Campana delle Banche di Credito Cooperativo. Siffatte nomine rappresentano un successo personale di enorme portata per lo stesso, che ha dedicato buona parte della sua vita lavorativa allo sviluppo e alla diffusione dello spirito cooperativo. Tutto ciò testimonia il valore e la competenza riconosciutegli, unanimemente, dal movimento del Credito Cooperativo. Allo stesso tempo, rappresenta un successo per la nostra banca, che ha un proprio rappresentante nelle istituzioni nazionali e regionali, a riprova dell’efficienza e della forza raggiunte dalla nostra banca.

Siamo, infatti, una banca sana, forte.
Puntiamo ad esserlo sempre.
E questa forza, ci consente di crescere.

Un ringraziamento, in ultimo, a Voi Soci per aver partecipato alla crescita ed allo sviluppo della nostra amata azienda.