Fondazione Monte Pruno: speciale serata con Phil Mer a Salerno

220124 PHIL 01
22 gennaio 2024
Comunicati | 

La Fondazione Monte Pruno, in collaborazione con dLiveMedia, presso il Cinema-Teatro Delle Arti di Salerno, ha organizzato un evento culturale impreziosito dalla presenza del noto batterista Phil Mer

Philipp Mer, nella sua precoce carriera, ha suonato con artisti del calibro di Pino Daniele, Red Canzian, Malika Ayane, Michele Zarrillo, Patty Pravo e tanti altri cantanti del panorama internazionale. Attualmente è in tour con uno tra i più famosi gruppi musicali italiani: Pooh.

L’evento si è sviluppato in due parti. 

Nel pomeriggio, una speciale masterclass, dedicata a batteristi, ha visto diversi giovani cogliere la grande opportunità, creata dalla Fondazione Monte Pruno, di poter apprezzare le grandi doti artistiche di Phil Mer, oltre che quelle umane. Suggerimenti, aneddoti, indicazioni e tecniche hanno garantito ai presenti momenti emozionanti che ricorderanno senza ombra di dubbio, conoscendo un artista straordinario. 

La serata evento è poi proseguita con la visione di Casanova OperaPop, musical in versione film, di Red Canzian.

Prima della proiezione hanno aperto la serata i saluti del Direttore del Teatro delle Arti Tortora, il Direttore di dLiveMedia Vargiu, il Presidente della Fondazione Monte Pruno Michele Albanese e Phil Mer

È stata una grande occasione -ha affermato il Presidente Albanese- per stare insieme in nome della musica e della cultura. Phil è un grande professionista, con una grande famiglia alle spalle, ed ha regalato a tutti noi una serata emozionante e ricca di valori, come la riconoscenza e l’umiltà. È stato un successo aver accolto tanti ragazzi in una masterclass di altissimo livello. È questo uno dei compiti nobili della Fondazione Monte Pruno, creare occasioni culturali per generare valore sul territorio tra le giovani generazioni." 

Phil, infine, collaborerà, con la consulenza musicale e la colonna sonora, al progetto promosso dalla Fondazione Monte Pruno sul Cineturismo tra il Cilento interno e gli Alburni, presentato al Ministero della Cultura a Roma lo scorso 5 dicembre.