Rinnovati i locali della Sede della Banca Monte Pruno. Roscigno accoglie centinaia di persone.
“Uno di quei giorni che non si dimenticheranno mai”
Emozioni e ricordi, per celebrare la storia e restituire a soci e clienti una Sede rinnovata, sono stati al centro di un pomeriggio che ha visto una grande folla di amici della BCC Monte Pruno accorrere a Roscigno per visitare gli ambienti della Sede Legale.
Da luglio a novembre, per l’appunto, importanti lavori di ristrutturazione hanno consentito un adeguamento degli spazi dello sportello, in linea con tutte le altre sedi della Banca, dei relativi uffici operativi con una zona di attesa molto più accogliente.
Grande interesse e apprezzamento ha destato la nuovissima Area espositiva/museale dal titolo “La nostra storia… Le nostre radici…”, un’originale esposizione fotografica delle personalità e dei momenti più significativi che hanno caratterizzato più di 60 anni di storia della BCC.
Il secondo piano, invece, è stato dedicato alla sede della Fondazione Monte Pruno, sodalizio che opera al fianco della Banca Monte Pruno, nel campo della beneficenza e dell’utilità sociale, con uffici e una sala riunioni.
Al taglio del nastro erano presenti il Presidente del Consiglio di Amministrazione della Banca Monte Pruno Anna Miscia, il Direttore Generale Michele Albanese, il Sindaco di Roscigno Pino Palmieri, il Parroco di Roscigno Don Andrea, oltre a tutti gli altri componenti del Consiglio e del Collegio Sindacale dell’istituto di credito cooperativo.
I saluti istituzionali all’interno della Sede hanno permesso ai presenti di conoscere, tra l’altro, i dettagli del progetto e la filosofia che ha guidato la ristrutturazione, con l’obiettivo di restituire alla comunità un luogo dove la storia possa lasciare un segno indelebile nel tempo.
La Banca Monte Pruno, con questo intervento, ha completato gli interventi di ammodernamento delle filiali storiche presenti nelle aree interne del territorio di competenza, dando forte attenzione ad ambiti troppo spesso dimenticati che la BCC non metterà mai da parte, perché grazie a quella gente, in primis i 30 pionieri che fecero nascere la Banca, la storia oggi continua e racconta successi e gratificazioni.