Memoria che unisce, affetti che restano: Stefania Craxi con la sua storia emoziona la Sala Cultura della Banca Monte Pruno
Una serata, intensa e ricca di emozioni, ha segnato la presentazione del libro di Stefania Craxi “All’ombra della storia. La mia vita tra politica e affetti”, ospitata, nella serata di ieri, presso la Sala Cultura della BCC Monte Pruno.
L’onorevole Stefania Craxi è stata calorosamente accolta dal Presidente della Bcc e della Fondazione Monte Pruno Michele Albanese, dal Presidente del Circolo Aldo Rescinito e dal Condirettore del Quotidiano Nazionale Raffaele Marmo. Nel corso della serata, l’autrice ha aperto il suo cuore al pubblico, condividendo pensieri, ricordi ed emozioni che intrecciano la dimensione privata e familiare con i grandi avvenimenti della storia italiana.
La platea, composta da numerosi soci, amici, esponenti istituzionali e tanti dipendenti della Banca Monte Pruno, tra i quali erano presenti il Direttore Generale Cono Federico, il Vice Presidente Antonio Ciniello e il Presidente del Comitato Esecutivo Pierangelo De Siervi, ha seguito con attenzione e coinvolgimento ogni passaggio dell’intervista condotta dal giornalista Raffaele Marmo. Con domande puntuali e mai banali, Marmo ha stimolato Stefania Craxi a raccontarsi con sincerità e trasparenza, dando vita a un confronto di grande spessore culturale.

Dal racconto dell’infanzia segnata da un cognome importante, all’adolescenza vissuta tra responsabilità precoci e desiderio di normalità, fino al rapporto profondo e complesso con il padre Bettino, l’autrice ha intrecciato memoria personale e riflessione storica con una schiettezza che ha commosso e conquistato tutti i presenti. Più volte gli interventi sono stati interrotti da applausi scroscianti di consenso e partecipazione.
Non è stata solo una presentazione letteraria: la serata ha rappresentato un autentico momento di confronto e di memoria collettiva, lontano da qualsiasi intento politico o propagandistico. Al centro sono rimasti i valori universali della riconoscenza, della memoria e degli affetti, che hanno trovato immediata risonanza nel pubblico e che sono parte integrante della missione della Banca Monte Pruno.
Il Presidente Michele Albanese, intervenendo nei saluti, ha sottolineato: «Questo libro ci ricorda che non si tratta solo di guardare al passato, ma di capire il presente e le responsabilità che ciascuno di noi porta con sé. Sono valori che sentiamo vicini e che ispirano anche l’azione quotidiana della nostra Banca, che non è soltanto un istituto di credito, ma una grande famiglia che custodisce le radici, valorizza le persone e costruisce futuro insieme al territorio».