Banca Monte Pruno, Comune di Roscigno e Parco Archelogico di Paestum: insieme per il rilancio di Roscigno Vecchia
Proposta la creazione di una Fondazione
L’appuntamento di ieri ha dato frutti importanti e ricchi di significato, unendo l’impegno e la volontà di due soggetti di grande impatto sociale all’interno del territorio provinciale e non solo.
Il Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese ed il Direttore del Parco Archeologico di Paestum Gabriel Zuctriegel, in collaborazione con il Comune di Roscigno, hanno lanciato l’idea di creare un soggetto giuridico per un progetto futuro di sviluppo e gestione del borgo di Roscigno Vecchia.
La proposta finale è arrivata proprio dal Direttore del Parco Archeologico di Paestum Gabriel Zuchtriegel, il quale si è detto a completa disposizione per dar vita, in tre mesi, ad un’entità giuridica, che potrebbe avere le vesti di una Fondazione, tra il Parco Archeologico, la Banca Monte Pruno, Enti, Associazioni e privati con l’obiettivo di avviare un progetto concreto che punti alla gestione del borgo di Roscigno Vecchia.
Il Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese non ha esitato un secondo nell’apprezzare e sostenere questo percorso comune che potrà, visti i soggetti coinvolti, essere una grande opportunità per l’intero territorio e, soprattutto, per Roscigno.
La stretta di mano ieri sera a chiusura dell’incontro, che si è svolto nel borgo antico di Roscigno Vecchia, rappresenta una forte iniezione di fiducia per il rilancio e la valorizzazione di questo luogo abbandonato ricco di storia.
L’evento di iera sera “Càs Carute”, per l’appunto, è stato organizzato dalla Rete Regionale dei Borghi abbandonati della Campania sul tema “Storia al servizio della comunità di oggi e di domani. Sviluppo, economia e Turismo delle Aree Interne”.
Al tavolo dei lavori erano presenti gli Eurodeputati Lucia Vuolo e Valentino Grant, il Presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese, per il Comune di Roscigno, il Sindaco Pino Palmieried il Vicesindaco Bruno Ruotolo, il Sindaco di Centola Carmelo Stanziola, il Sindaco di Taurasi Antonio Tranfaglia, il Sindaco di Romagnano al Monte Giuseppe Caso, il Sindaco di Conza della Campania Luigi Ciccone, il Sindaco di Castelnuovo di Conza Francesco Di Geronimo ed, infine, il Sindaco di Aquilonia Gianfranco Di Vito.Tra i relatori oltre, al Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese ed il Direttore del Parco Archeologico di Paestum Gabriel Zuchtriegel, anche Bianca Ferrara dell’Università di Napoli “Federico II”.
“Questa di Roscigno Vecchia è la parte – ha affermato il Direttore del Parco Archeologico di Paestum Gabriel Zuchtriegel - che manca a Paestum, quella cioè che era la vita intorno ai nostri siti, il mondo che viveva all’epoca dei templi. È necessario, per il rilancio di questi luoghi, avere un metodo. Bisogna creare una squadra che si occupi di questo sito, in maniera concreta, per valorizzare questo patrimonio. L’invito è di fare sul serio, perché il tutto merita una struttura di supporto che possa avere la qualità e la professionalità giusta, che possa sostenere sviluppo lo sviluppo di Roscigno Vecchia”.
“Le parole del DirettoreZuchtriegel – ha concluso il Direttore Generale Michele Albanese – danno speranza a tutti. Ora tocca a noi fare qualcosa per Roscigno Vecchia attraverso gli strumenti che abbiamo a disposizione. Si tratta di un’idea meravigliosa che dobbiamo e vogliamo diventi presto realtà”.