La Bcc promuove l’attività di ricerca presso il Parco Archeologico di Monte Pruno a Roscigno

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23 giugno 2023
Comunicati | 

Presso la Sede Amministrativa di Sant’Arsenio è stato siglato, oggi, un importante accordo cooperativo di collaborazione didattico-scientifica che ha convalidato, ancora una volta, la vicinanza della Bcc Monte Pruno alle attività sociali e culturali rivolte alla valorizzazione e tutela del territorio ed alla promozione turistica dell’intero parco degli alburni.

Il Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese, il Vice Sindaco del Comune di Roscigno Marialuisa Pecori, insieme al Presidente della Cooperativa Tertium Millenium, Antonio Calandriello, alla Professoressa Bianca Ferrara del Dipartimento di Studi Umanistici della Federico II e successivamente ratificato dal Prof. Luigi Cicala del Centro  Interdipartimentale di Studi per la Magna Grecia dell’Università degli Studi Federico II di Napoli, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa finalizzato ad unire cultura, formazione e territorio.

Nel dettaglio il protocollo, stipulato tra la Banca, il Comune di Roscigno, il CISMG e la Cooperativa Tertium Millenium, prevede di fornire supporto logistico ed organizzativo, grazie anche ai ragazzi del SAI, alle attività di didattica e ricerca effettuate da un gruppo di ricercatori, specializzandi e laureandi dell’Università Federico II, coordinati dalla Prof.ssa Bianca Ferrara.

Già da anni il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Napoli Federico II svolge attività di ricerca, valorizzazione e fruizione nel Parco Archeologico di Roscigno-Monte Pruno nell’ambito di una concessione di scavo affidata dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio (Ministero della Cultura), ottenendo apprezzamento ed interesse pubblico.

“E’ fonte di orgoglio per noi – ha sottolineato il Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese – apprendere come il territorio in cui viviamo ha così tanto da offrire ai giovani, alla ricerca ed alla cultura. Sposare progetti di questa valenza che, senza dubbio, concretizzano ulteriormente l’obiettivo di far scoprire e riscoprire il nostro territorio con le sue risorse ed esaltare il nostro patrimonio culturale, non può che entusiasmarci. 

Una intesa così prestigiosa, intrisa di storia e sviluppo, non fa che creare valore nella nostra comunità, contribuendo alla promozione ed alla conservazione di questo importante patrimonio storico”.