La BCC Monte Pruno protagonista del prossimo convegno sulla Sostenibilità organizzato dall'ODCEC di Sala Consilina

La Banca Monte Pruno conferma il proprio impegno verso i temi della sostenibilità partecipando e rientrando tra i partner del convegno “Sostenibilità - Dal paradigma culturale alla pratica professionale”, organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Sala Consilina, con il supporto della Fondazione Centro Studi UNGDCEC e il patrocinio di Confesercenti.
L’evento, che si terrà venerdì 25 luglio dalle ore 15:00 presso la sede dell’ODCEC in Via Santissima Pietà a Teggiano, vedrà la partecipazione di esperti, professionisti e rappresentanti istituzionali per discutere il ruolo centrale dei commercialisti, dei revisori e delle banche nella transizione verso un modello economico sostenibile.
Cono Federico, Direttore Generale della Banca Monte Pruno, interverrà nella sessione istituzionale dedicata agli indirizzi di saluto, portando il contributo dell’istituto di credito cooperativo da sempre attento e sensibile ai valori etici e sociali della comunità in cui opera. Il suo intervento sarà l’occasione per sottolineare l’importanza della cooperazione tra sistema bancario e professionisti nella promozione della cultura della sostenibilità.
Oltre al Direttore Generale Federico, i saluti istituzionali vedranno la presenza di:
Nunzio Ritorto - Presidente ODCEC Sala Consilina e Lagonegro; Maria Teresa Caracciolo - Presidente UGDCEC Sala Consilina e Lagonegro; Francesco Savio, Presidente Fondazione Centro Studi UNGDCEC; Carlo De Luca - Segretario UGDCEC Nazionale; Michele Di Candia - Sindaco di Teggiano
A seguire, la Responsabile dell’Area Crediti della BCC Monte Pruno Consuelo Vicidomini sarà relatrice del panel “Sostenibilità e banche” (ore 17:40 - 18:40), sui temi dell’integrazione dei criteri ESG nei processi creditizi e del ruolo attivo degli istituti bancari nell’orientare le imprese verso pratiche più sostenibili.
La partecipazione della Banca Monte Pruno conferma la volontà dell’istituto di essere non solo un riferimento economico, ma anche un attore protagonista nella crescita delle comunità locali, contribuendo ad azioni divulgative sui temi ESG e sulla sostenibilità, questa volta nel Vallo di Diano, come già fatto, pochi mesi fa a Salerno e a Cava de’ Tirreni.